Progetto Comune ha iniziato nel giugno del 2017 (vedi link) a denunciare la sbagliata scelta di aggiungere un ulteriore carico “industriale” (a servizio di Roma) alla nostra già vessata zona.
Poco tempo dopo si costituì il “Comitato NO compostaggio”, cui aderimmo insieme ad altre associazioni e singoli cittadini.
Trovammo spesso dei muri, evidentemente eretti da interessi politici che rinnegavano le criticità da noi dettagliatamente evidenziate.
Studiammo le carte. Presentammo osservazioni alla VIA avviata dalla Regione Lazio. Partecipammo agli incontri. Facemmo informazione.
Il nostro agire sembrava avere buon esito, dopo #openlake (evento che originó la reazione e il movimento di protesta nella difesa del lago) anche la difesa del nostro quadrante dalla sciocca idea di delocalizzare in questa zona la criticità della fallimentare gestione dei rifiuti di Roma, sembrava ottenere successo (vedi pareri contrari alla VIA espressi da Mibact, Dipartimento mobilità di Roma e da Città Metropolitana).
Poi, suddetti pareri contrari, facendo leva sulla interpretazione delle norme, furono convertiti in prescrizioni.
Ma tutto sembrava in stand-by. Ci aspettavamo un seguito, ma non in piena estate!
Tralasciamo di raccontare i dettagli della cronistoria, chi volesse approfondire troverà i link dei nostri articoli in calce al presente.
E così, in piena solleone, mentre molti cittadini sabatini e romani cercano refrigerio sulle sponde del nostro meraviglioso (e prezioso) lago, si consuma l’ennesimo attacco, l’ennesimo vigliacco tentativo di scaricare in casa nostra i rifiuti organici della Capitale (che di organico, provenendo da Roma, avranno ben poco).
Siamo indignati!
Valuteremo, nel corso dei prossimi giorni, insieme al “Comitato NO compostaggio”, il da farsi per opporci nuovamente a questo “stupro” del nostro territorio ed a questo “attentato” alla nostra salute.
Non ci arrendiamo, Progetto Comune non si arrende a questa assurda decisione calata dall’alto, a questa azione vigliacca perpetrata alle nostre spalle in piena estate!
Ricostruzione cronologica:
- Rifiuti: il reale pericolo di essere la pattumiera di Roma
- Compostaggio a Osteria Nuova: condannati ad essere pattumiera di Roma
- Impianto di compostaggio a Osteria Nuova: intervenire prima che sia troppo tardi
- Progetto Comune dice NO al compostatore sostenendo il comitato per il NO
- Compostaggio ad Osteria Nuova: la concertazione farsa in programma per il 23.10.2018 – ore 18
- Compostaggio ad Osteria Nuova / Cesano: perché protestiamo?
- Compostaggio tra Osteria Nuova e Cesano: i motivi per opporsi e manifestare il 12.01.2019 – ore 15
- Impianto di compostaggio tra Osteria Nuova e Cesano: la partecipazione è un valore perché è volontà popolare
Determina della Regione Lazio N. G08169 del 10/07/2020
Associazione Progetto Comune
Un pensiero riguardo “Compostaggio ad Osteria Nuova, torna l’incubo”