Ancora una volta in difesa del nostro territorio

È ormai nota da qualche settimana, la scelta della Giunta Gualtieri, di realizzare, alle porte di Anguillara, un grandissimo impianto di digestione anaerobica dei rifiuti organici di Roma: l’ubicazione di detto impianto, sarebbe a circa 500 metri dalle ultime case della nostra città, al confine sud del quartiere Campo Marinaro.

Negli anni, l’Amministrazione comunale di Roma, ha cambiato colore, ma non le scelte sbagliate, secondo noi e per questo, sono anni che spieghiamo, a tutte le amministrazioni che si sono succedute, le ragioni della nostra contrarietà.

A tal proposito, rimandiamo alla lettura di un nostro precedente articolo: LINK.

Ci saremmo aspettati una decisa presa di posizione delle istituzioni locali in difesa del nostro territorio, con un’opposizione ferma al progetto del Sindaco Gualtieri, ma nessuna di quelle del comprensorio – ad eccezione del Presidente del XV Minicipio – si è espressa.

Per questo, abbiamo riattivato il coordinamento tra le associazioni del territorio, nato ai tempi della proposta della Sindaca Raggi (che ad onor del vero propose un impianto più piccolo e di tipo aerobico, contro il quale, comunque, motivammo le nostre obiezioni con tanto di ricorso al TAR e successivamente al Consiglio di Stato, quest’ultimo ancora pendente) e prodotto la lettera riportata nelle immagini sottostanti.

Torniamo a chiedere, a tutte le istituzioni del comprensorio, di attivarsi per opporsi alla realizzazione di questo ennesimo impianto.

Medesimo appello lo rivolgiamo ai cittadini di Anguillara, in forma singola o associata, affinché inviino una PEC agli stessi destinatari della nota in allegato.

Non manifestare contrarietà, non far sentire le proprie ragioni, equivale ad assecondare la posa del “primo mattone” del nuovo impianto.

Anguillara Sabazia, 08.03.2022

Lascia un commento