L’ultimo Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, prevedeva all’ordine del giorno, l’approvazione dello schema di convenzione per il Piano assistenziale socio-sanitario di zona.
Suddetto piano, nato circa 20 anni fa, prevede la gestione integrata dei servizi socio assistenziali, tra la Asl RM4 e i Comuni di Bracciano, Anguillara, Manziana, Trevignano e Canale Monterano.
I “destinatari” del Piano sono i più deboli e le loro famiglie.
Ciò che sgomenta, non è l’approvazione della convenzione, passaggio politico-amministrativo che abbiamo già visto e rivisto nel corso degli anni, bensì che questa venga dapprima firmata dalla Vice Sindaco Galea (nell’ambito della seduta del Comitato Istituzionale nel quale ogni ente è rappresentato) e poi, 6 mesi dopo, venga deciso di disconoscere la firma della Vice Sindaco stessa, per poter apportare delle modifiche alla convenzione, il tutto senza tener conto delle procedure e dei tempi.
Il risultato è il conseguente ritardo nell’attivazione del Piano e, cosa gravissima, il rischio di perdere il 40% del finanziamento regionale. C’è da ricordare che, la Regione Lazio, già tempo fa, aveva sollecitato il Comune di Anguillara ad approvare rapidamente la convenzione, per poter disporre celermente dei fondi.
Ora Anguillara, corre il serio rischio di essere esclusa dal Piano socio sanitario e ciò sarebbe l’ennesima medaglia al disonore, appuntata al petto di una Amministrazione ormai allo sbando.
Ma la cosa gravissima ed indice di grande insensibilità, è che a rimetterci, sarebbero i più deboli che invece, dovrebbero essere i soggetti maggiormente tutelati!
Questa ennesima vicenda, accresce nei cittadini, l’impressione di avere un’amministrazione incapace di rendersi conto del ruolo che ricopre e delle conseguenze gravissime, di scelte fatte, pare, con estrema superficialità e leggerezza.
Per queste ragioni e sinceramente preoccupati, confidiamo nel buon senso delle altre Amministrazioni comunali e, in particolare, in quella Regionale, affinché comprendano il grandissimo disagio che creerebbe ai più deboli, l’esclusione di Anguillara dal Piano socio sanitario. Facciamo appello a loro affinché facciano pressione sull’Amministrazione di Anguillara, persuadendo la maggioranza ad approvare immediatamente la convenzione, così come concordata, a suo tempo, dalla Vice Sindaco.
Associazione Progetto Comune